giovedì 9 luglio 2015

Pancia gonfia

...quanti di voi lamentano di avere la pancia gonfia? Sempre o soprattutto dopo aver mangiato?
Non è solo un problema estetico, perché questo disturbo si accompagna spesso a maldigestione, meteorismo, nausea ed ad altri disturbi di tipo intestinale.
Al contrario dello scioglimento dei ghiacci, nella grande maggioranza dei casi, la cosa è risolvibile con qualche piccolo accorgimento.
Una premessa: il gonfiore addominale e molti dei disturbi di cui il gonfiore è la manifestazione "esterna", è spesso dovuto, nell’individuo in salute, ad uno squilibrio della flora batterica che alberga soprattutto nell’intestino.
Tralasciando l’elenco infinito delle cause passerei al dunque, suggerendovi un paio di accorgimenti per rimettere un po’ le cose a posto: evitate di mangiare troppo cibo in un unica soluzione facendo spuntini e riducendo la quantità nei pasti principali, evitate di mescolare troppi alimenti nello stesso pasto (primo, secondo, contorno, ecc...), consumate con moderazione, ma consumate, verdura e ricordare che lo yogurt bianco naturale, poiché apporta nuovi microrganismi all’intestino, è un vero elisir.
Se proprio per abitudine lo yogurt non è tra i vostri alimenti preferiti, o se ne mangiate davvero poco, allora iniziate sin d'ora a pensare ad un integratore di fermenti lattici.
Hold Hard!
Il giusto rapporto tra i due

Che gli acidi grassi essenziali, i famosi Omega, costituiscano una fonte salutare di grassi che deve essere necessariamente introdotta con l'alimentazione è ormai un fatto provato da centinaia di studi scientifici.
E' però necessario fare una distinzione tra acidi grassi e acidi grassi, perchè è necessario introdurre nel nostro organismo il giusto rapporto tra loro, in special modo se si parla di omega 3 e omega 6.
Con la buona intenzione di introdurre acidi grassi essenziali nell'alimentazione, molti eccedono con l'introduzione di omega 6, instaurando così un rapporto tra Omega 3 e Omega 6 a favore di questi ultimi.
La scienza ci insegna che il rapporto tra i due è cruciale per la produzione di eicosanoidi buoni, agenti biologici in grado di regalarci salute e benessere, e che è necessario ribaltare la proporzione tra i due a favore degli Omega 3.
Se dunque avete giustamente scelto di integrare la vostra alimentazione con semi di lino, olio di lino, olio di mais, noci, pistacchi e arachidi, alimenti richi di Omega 6, allora sui vostri piatti non possono mancare grandi quantità di alimenti ricchi di omega 3, come salmone, sardine, sgombro e tonno.
Ricordate che moltissimi studi suggeriscono un rapporto tra Omega 3 e Omega 6 di 3:1.
Come non vi piace il pesce? Riuscite a mangiarlo poco? Bene, iniziate da subito a pensare ad un integratore di Omega 3 con un'alta concentrazione di EPA e DHA.
Hold Hard!



 EPOC

...ma no amici, non si tratta di una parolaccia in babilonese! EPOC è l'acronimo di: Excess Postexercise Oxygen Consumption.
...ferma, ferma... potrebbe interessarvi davvero!!
Quando vi allenate il vostro organismo consuma più ossigeno del normale, intuibile! Meno intuibile è che continua a farlo per ore dopo la fine dell'allenamento.
E tanto sarà intenso l'allenamento e tanto più ossigeno sarà consumato dopo la sua fine. Cosa? Che vi importa? ...più ossigeno = più calorie bruciate!

Ahh! Ora vi interessa, vero??
Già, più intenso sarà l'allenamento e tante più calorie brucerete per ore dopo la sua fine. E questo accadrà anche se state comodamente sdraiati sul divano!
Quindi amici miei dateci dentro con questi allenamenti e brucerete calorie come una locomotiva per ore, anche dopo il vostro workout.
Hold Hard!